RACCONTI EROTICI: 15 Storie di Sesso senza Tabù, Raccolta di Storie Esplicite per Adulti (Racconti Erotici per lui e per lei) (Italian Edition)

£9.9
FREE Shipping

RACCONTI EROTICI: 15 Storie di Sesso senza Tabù, Raccolta di Storie Esplicite per Adulti (Racconti Erotici per lui e per lei) (Italian Edition)

RACCONTI EROTICI: 15 Storie di Sesso senza Tabù, Raccolta di Storie Esplicite per Adulti (Racconti Erotici per lui e per lei) (Italian Edition)

RRP: £99
Price: £9.9
£9.9 FREE Shipping

In stock

We accept the following payment methods

Description

Ti amo anch’io mamma, ti voglio, ma perché hai aspettato tanto a lungo? Perché non ti sei mossa tu prima?” Dissi che ero Marco, l’amico di Aldo, e lei mi trattò come se mi conoscesse. Aveva posato il piede sul primo gradino, e non potei fare a meno di notare il punto in cui comincia a formarsi la natica. Il cuore mi scoppiava. Lei mi propose di salire per aspettare Aldo, intanto mi avrebbe offerto il caffè. Accettai, ma ero molto inquieto. L’appartamento era molto grande e lussuoso, una spessa moquette ricopriva tutto il pavimento. La donna mi fece accomodare su un divano di cuoio nero e mi disse di aspettare un istante.

A notte inoltrata andai in camera sua e iniziai a masturbarmi davanti a lei. Indossava una vestaglia leggera e sotto non portava niente, le alzai la veste e le vidi il suo bel ficone colmo di riccioli neri, era la prima volta che lo vedevo così da vicino, avrei voluto toccarlo, ma non rischiai. Mi stavo masturbando furiosamente davanti allo splendido corpo seminudo di mia madre, ed in preda ad un delirio di piacere le sborrai addosso. Vedi Fabio, volevo che il nostro momento fosse carico di passione e di erotismo, questo mi sembra il momento buono… e ora scopami amore mio.” Sei impazzito urlò la nonna mi uccidi con questo missile” urlò la nonna guardando il mio gioiello che avevo estratto dalla sua vagina incredibilmente arrossita e allargata. Niente mi avrebbe potuto fermare girai la nonna alla pecorina e cominciai a leccarle il buchino incredibilmente stretto. andai in cucina e presi del burro prima lo spalmai piano sul buco poi lo spinsi dentro con un dito mentre la nonna si lamentava. Era stretto ma anche abbastanza morbido e cedevole mi spalmai il cazzone con il burro e puntai diretto all’ano. La nonna oramai impazzita mi incitò Con una mano le stuzzicavo il clitoride ormai gonfissimo, mentre con l’altra le accarezzavo i capelli. Nessuna fede al dito, nessun indizio di relazioni sui social ed un modo di fare decisamente riservato. Non ho mai lavorato con così tanta dedizione prima, sapendo che piano piano sarei arrivata a scatenare quel poco interesse che tanto bastava ad attirare l’attenzione. Quell’uomo mi faceva proprio sesso.

Nacque una bellissima scopamicizia in cui l’ufficio era la nostra camera da letto ed i miei gemiti risuonavano per tutte le stanze dopo l’orario di lavoro. Non ho mai visto casa sua, né ho saputo molto della sua vita privata, argomento su cui pone molta riservatezza. Adoravo ogni rapporto con lui, sempre più intenso, privi di sentimenti intimi ma ricchi di passione. Amo gli incontri occasionali ed il sesso non mercenario, ma con lui era tutto su un altro livello. Ma Matteo cosa stai facendo” io risposi “niente nonna vado a fare un doccia”“Con quel coso gigantesco in aria” disse lei ormai persa dal desiderio. “Ti piace lo so nonnina vuoi toccarlo” Io ero frastornato, non capivo nulla, cos’era, uno strano gioco sessuale che voleva fare la mamma? Presi un fazzoletto e iniziai a pulirle il ventre. L’erezione non accennava a diminuire, e dato che ero senza mutande non potevo nasconderla in alcun modo. Ad un tratto sentii la vellutata mano della mamma prendermi il membro, mi stava facendo una sega!

Dall’esterno le voci dei colleghi risuonavano attraverso la porta aperta e mentre mi cavalcava come un troia passavano ombre e volti che avrebbero potuto notarci. Non ero mai stata così bagnata in vita mia ed il piacere era talmente intenso da farmi tremare, mentre trattenevo un urlo e mi accasciavo su di lui bagnata, calda, ansimante, per poi inginocchiandomi per ingoiare tutto il suo sperma e tornare a quella noiosa giornata di lavoro. Aprì la cerniera dei miei pantaloni e tirò fuori il cazzo eretto…si inginocchiò davanti a me e disse: “mi piaci…” Una volta però abbiamo deciso di andare oltre e farlo in ufficio, durante l’orario di lavoro, con le stanze gremite e la porta aperta. Non ho idea di cosa gli fosse passato per la testa. Un uomo tanto serio, professionale e distinto, che in quel momento decide di trattarmi come la peggior troia e rischiare di farsi beccare da tutti i lavoratori. Che orgasmo quel giorno! Credevo di impazzire.Mi sfondi fai pianoooo!!!!” gridava la nonna all’ennesimo orgasmo e io ormai fuori dalla ragione le dissi adesso tocca al tuo bel culone. Un incontro casuale al parco, oppure, uno scambio di parcheggi nei pressi del centro commerciale dove siete soliti andare a fare la spesa: e così, in un istante si compiono dei destini altrimenti impensabili, dei momenti in cui il desiderio prende il sopravvento su ogni altra cosa e, magari, incontrando la donna giusta è pure possibile andare ad assaporare qualche nuova emozione.

Muovendomi sopra di lui lo lasciai entrare fino in fondo, godendomi ogni centimetro del suo pene che si muoveva dentro di me. Gli mordo il collo per trattenere le urla mentre il suo ancheggiare mi porta fino all’orgasmo, rallentando quando sente il mio corpo contrarsi e di nuovo avanti, sempre più forte, portandomi allo sfinimento. Un giorno ero estremamente eccitata, mi bagnavo al minimo pensiero e non riuscivo a controllarmi. Lì, chiusa nel mio ufficio con interno a vista, faticavo a trattenere la voglia di spogliarmi e toccarmi fino a venire gemendo. Mentre nel mio cervello passavano tutti questi pensieri, immancabilmente lui venne a chiedermi di passare in ufficio. Sapevo che avrei fatto danni quel giorno, lo sapevo con certezza assoluta. Iniziai ad ancheggiare, baciandogli il collo e spostando le sue mani sul mio corpo, facendogli toccare il seno, il fianchi, il culo, le cosce. Sentivo la sua eccitazione negli ansimi che tratteneva e nella foga con cui palpava il mio corpo caldo e bagnato. Che voglia, cazzo che voglia. Mi avvicinai al suo orecchio sussurrandogli “puoi avermi quando vuoi”, per poi lasciarlo eccitato e voglioso mentre uscivo dall’ufficio, diretta in bagno a toccarmi ripensando a quel brivido di eccitazione.lei senza dire una parola lo prese in mano e comincio ad andare su e giu. La nonna c una vedova tutta casa e chiesa che non aveva rapporti da circa 30 anni fisicamente una nonna due belle tettone cadenti con un gran culone sfatto ma io l’adoravo. Le diedi un bacio sulla fronte e la presi in braccio per portarla in camera sua. Le diedi un bacio in bocca e cominciai a spogliarla lei provo a fermarmi dicendo “Non possiamo sono tua nonna e poi guardami sono un cesso” ma io ero oramai fuori di me. Non fermarti ti prego!” urlava la nonnina senza saper cosa era accaduto al suo culone. Io estraendo mi resi conto di avere un pochino esagerato infatti c’era molto sangue misto a merda ma questo non mi bloccò anzi. Appena aprii la porta vidi i suoi occhi verdi che indugiano sul mio seno prima si spostarsi verso le mie labbra ed infine il mio volto. Non so se fosse una mia impressione dovuta all’essere estremamente eccitata, ma la tensione non era mai stata così palpabile. Mi sono scansato per lasciarla passare. Lei mi rivolse un sorriso di ringraziamento ed io le dissi: “buongiorno!” Dei particolari relativi ad un sesso orale particolarmente avvincente e provocante, come del resto, le sensazioni provate nel momento in cui il cazzo entra in figa o in culo, sono tutti dettagli che non si potrebbero evidentemente esplicitare con le semplici smorfie di godimento, mentre le parole potrebbero essere più precise.



  • Fruugo ID: 258392218-563234582
  • EAN: 764486781913
  • Sold by: Fruugo

Delivery & Returns

Fruugo

Address: UK
All products: Visit Fruugo Shop